Santa Maria in Angeretta 

Santa Maria in Angeretta è l’attuale denominazione dell’antica chiesa di Scarenna. Una cappella fu eretta in mezzo alla ghiaia del Lambro quando – nei tempi antichi – il fiume era straripato inondando le campagne di Scarenna. Di ciò non lasciano dubitare i sassi e la sabbia del fiume che ricoprono a poca profondità i terreni della piana di Scarenna. Il popolo aveva allora fatto dipingere, sopra l’altare della cappella, un’immagine della Vergine (ai piedi del Crocifisso, e con altri Santi) affinché proteggesse Scarenna dalle piene del fiume. Tali dipinti si vedevano ancora nel 1612, sebbene “assai guasti per la loro grande antichità“. La chiesetta venne chiamata, nel linguaggio antico latino, S. Maria in Glarea. Poi, nella volgare favella, si chiamò S. Maria in Gera, o in Geretto, e infine Sant’Angeretta. Nel 1570, San Carlo ordinò che alla chiesetta si facesse il pavimento in mattoni (sostituendo quello selciato) e venisse deviata l’antica roggia in cui l’acqua scorreva troppo vicina ai muri. Nella Visita pastorale del 1898 la cappella era ridotta in tale stato, che il Cardinale Ferrari ne aveva ordinato la riparazione. Il Cav. Augusto Dell’Orto e ad altri membri della famiglia Oltolina, unanimi con l’allora Prevosto Don Angelo Meroni, convennero sull’opportunità di demolire l’antica chiesina e costruirne una nuova. L’ormai cadente cappella fu demolita nei primi mesi del 1909 e, su disegno dell’Ing. Edoardo Viganoni, sorse la nuova chiesetta che fu benedetta in agosto del 1909 dall’Arcivescovo Ferrari. Dato il notevole incremento della popolazione di Scarenna negli ultimi decenni, Mons. Francantonio Bernasconi, nel 1998, decise di ampliare la chiesa. I lavori – secondo il progetto dell’Architetto Bruno Bianchi e con l’aggiunta dell’aula liturgica – furono subito messi in esecuzione e, il 17 luglio 1999, venne celebrata la prima santa messa presieduta dall’Arcivescovo Angelo Comastri. L’inaugurazione della chiesa ebbe luogo domenica 5 settembre 1999 – festa di Scarenna – con la solenne santa messa presieduta da Mons. Giancarlo Santi.